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.Buongiorno!
Avevo usato il forum per delle informazioni qualche tempo fa, ma capito solo ora su questi post. Di solito frequento di più i gruppi sul pase in Facebook.
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Michele Marcolin
Grazie della preziosa testimonianza.
Purtroppo il Goiorani non è più in buona salute. Accedere ai documenti del GARS è impossibile per i ricercatori, figurati per me povero mortale
Attualmente tutta la zona della Chiesaccia versa in un tale abbandono tanto che i muri sono totalmente invisibili.
Fino a qualche anno fa la zona era tenuta da bene da Marcello, che la utilizzava come vivaio di piante che poi commercializzava a Pistoia.
Ogni tanto salta fuori qualcuno che dice che vuole "recuperare" il manufatto e continuare gli scavi, riaprire i campi scuola, ma credo siano solo "fantasie".
Mi farebbe piacere avere il materiale che conservi in Italia, magari scannerizzato, così da renderlo fruibile a chi è interessato.
Giusto poche ore fa leggevo, sul n. 5 di Valleriana studi storici, edito dall'Istituto Storico Lucchese, una ricerca fatta da Omero Nardini, sulla figura di Egidio Iacopi, che sicuramente hai conosciuto, perché era uno dei ricercatori che collaborava con il GARS. Se ti interessa, inviami la tua email in privato, che appena posso scannerizzo ed invio.
Il materiale dello Iacopi è praticamente irreperibile e se fra le tue carte c'è qualcosa di suo mi piacerebbe averlo. -
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Ciao Vieri
la creazione di questo stemma è opera di Andreina che credo si sia ispirata al Basilisco collocato al lato dell'altare di S.Lucia nella chiesa di Pontito
ed ai colori della bandiera della misericordia.
Per realizzare la bandiera in foto sono state adottate le misure, i colori e usati i ricami e stemmi prelevati della bandiera precedente bandiera che sicuramente risaliva all'800.
Come vedi i colori sono il rosso ed il bianco. Dalle dimensioni e dalla disposizione dei colori sembra che sia un quarto della bandiera di San Giovanni Battista croce bianca su sfondo rosso.
Non so se ci sia attinenza o meno con i Guelfi e Ghibellini, di fatto mentre Pontito ha questo quarto di bandiera, mi pare di ricordare che a Castelvecchio e Vellano abbiano la bandiera contraria, croce rossa su sfondo bianco.
Purtroppo chi ha realizzato quello stemma non ha azzeccato i colori ed il risultato è stato un po' deludente. -
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Ricetta di Renzo e Caterina di Lavacchio tratta da facebook inserita da Manuela Papi 
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Ricetta di Omero Caprini, scritta per il suo nipote Luca, gentilmente concessa da Morena
Ripieno..ingredienti per 4 persone ..
400/500grammi di pane raffermo casereccio..
tagliare il pane in una teglia di terracotta a fettine sottili.
300/400 gr di carne di manzo passata 2 volte . Metterla sopra il pane…
1 manciata di spinaci cotti e tritati con la mezzaluna.. anche quelli sopra il pane.
Preparare un buon brodo di carne versarlo sul prodotto e lasciarlo tutta notte .
Il mattino tritare bene tutto con forchetta ..
una manciata di pecorino
3 uova tritare
1/2 noce moscata..
mescolare bene il composto non tanto morbido..
preparare sfoglia di pasta.. tirarla ben fine..
mettere il composto con cucchiaio sulla sfoglia a distanza di circa 1-2 cm.
Uno dall’altro ricoprirli con la sfoglia lasciando spazio uno dall’altro per tagliarli e chiuderli con forchetta .
Preparare un buon sugo di carne e condire con formaggio.. -
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Tortelli di Pontito
Il tortello è un piatto tipico toscano.
Non esiste una ricetta precisa; ogni paese o famiglia aveva/ha la sua.
Gli ingredienti variano secondo il luogo e le condizioni economiche della famiglia in cui la ricetta è nata.
Si va da ricette povere fatte di ingredienti essenziali reperibili in natura a ricette più elaborate arricchite di ingredienti e spezie. Quello che accomuna tutte le ricette è un buon sugo di carne.
I tortelli non potevano mancare sulla tavola dei pontiti per le grandi occasioni e le feste.
Ogni famiglia di Pontito ha le sua ricetta; eccone alcuni esempi gentilmente concessi. Speriamo se ne aggiungano altri.
Immagine di repertorio
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Grande RADEK... gente prendete esempio -
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Qui alcune note sull'origine dello stemma
www.araldicacivica.it/zona-municipale/pontito/ -
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Il prof Alberto Ungari è un amante della storia di Lazzaro Papi e delle sue opere tanto che ha scoperto e ci ha informati, delle "somiglianze", per non dire vere e proprie copiature, fra le lettere dalle Indie del Papi e lo scrittore Emilio Salgari.
www.facebook.com/groups/2546314880...522104717930631
Mi aveva promesso che sarebbe venuto a visitare il paese natale del Papi così a marzo 2024 ho avuto il piacere di accompagnarlo, assieme alla famiglia, nella visita a Pontito.
Siamo arrivati in piazza dove è collocato il monumento a Lazzaro Papi da lì siamo andati a Lavacchio per vedere la casa dove è nato e cresciuto il Papi.
La visita è proseguita percorrendo alcune vie del paese facendo notare gli scorci che Franco Magnani ha rappresentato nei suoi quadri.
Arrivati a visitare la chiesa il prof Alberto, emozionato, ha avuto la possibilità di brandire la spada del nostro illustre paesano.
Anche la visita al campanile ha avuto il suo bell'effetto, peccato per la foschia che impediva di vedere la valle e l'Elba.
Nell'occasione ho fatto vedere al prof. l'iscrizione su una pietra, individuata anni fa al primo piano del campanile, sulla sinistra, appena si entra.
Questa pietra è stata fotografata più volte da persone che hanno tentato di decifrarla senza riuscirci.
Il prof, nonostante la difficoltà di fare una foto adatta, mi ha promesso che avrebbe cercato di decifrare quella scritta ed ecco la sua proposta:
"""...però ti propongo questa ipotesi: una data di posa della pietra angolare in due forme: una colta con numeri romani MCCXXVIII e una in cifre arabe: 1228. Seguite entrambe da una croce propiziatoria...""
La data è compatibile con l'epoca di costruzione di Pontito, quindi riterrei l'ipotesi più che valida e non è detto che quella iscrizione ci riservi qualche altra sorpresa.
Edited by Graziano Zomini - 22/4/2024, 17:47 -
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Condoglianze alla famiglia -
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Sentite condoglianze. -
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Ormai siamo giunti allo scadere di un hanno di gestione dell'Ostello.
Una delle condizioni previste dal bando è questa:
g) praticare prezzi per la ristorazione, il pernottamento e i servizi, sulla base di un apposito listino concordati preventivamente con il Comune di Pescia per ogni anno di esercizio;
Di listino prezzi neanche l'ombra. -
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L'Ostello, come già detto, è stato dato in gestione e la discussione prosegue qui
L'Ostello di Pontito viene dato in gestione 31/03/2023 -
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Sentite condoglianze -
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Sincere condoglianze alla famiglia di Gemma e di Lea.
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