Il toponimo Pontito e l'equivoco della pergamena del 1° luglio 910

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1. Graziano Zomini
     
    .
    Avatar

    Amministratore
    Amministratore

    Group
    Utenti abilitati
    Posts
    2,263
    Location
    Pontito - Res. Segromigno Monte LU

    Status
    Offline

    Il toponimo Pontito e l'equivoco della pergamena del 1° luglio 910



    Qualche mese fa Fabrizio mi ha consegnato una serie di fogli dattiloscritti, intitolati “NOTE STORICHE SU PONTITO”, che non riportano né la data né l'autore, ma si presume siano stati scritti agli inizi degli anni 1980 da qualche componente del GARS. (1)

    Il documento riporta la storia di Pontito facendo riferimento ad alcune pergamene conservate all'AAL (2) ed ad altri testi di vari autori.

    Leggendo il documento, il seguente passo mi ha particolarmente incuriosito :

    “... Da rilevare che l'unica chiesa esistente nel Plebato, oltre la Pieve, è San Quirico di Arriano; vi è poi il “fondamento” di S. Vincenzo e Frediano a CAPRISCIANO. É evidente che ancora nel 1019 Pontito faceva parte di Titianae e non aveva chiesa propria. Questo dato conferma l'infondatezza dell'ipotesi, avanzata da vari autori, anche di recente, secondo la quale la primitiva chiesa di Pontito sarebbe esistita già nel 910 e sarebbe stata dedicata a San Potito (10)...”


    La nota dell'autore, nr. 10 riporta:

    “10) L'equivico è nato da un documento del 910 (Barsocchini n.1129) riguardante una permuta di beni tra Fraolmi bm Teudimundi ed il Vescovo di Lucca; in questa permuta di beni, che riguarda anche la vicina Obaca, Pontito non c'entra affatto, mentre da altri documenti si ricava che S. Potito era da tutt'altra parte, probabilmente neppure a Lucca, ma in territorio Pistoiese. Questa materia sarà oggetto di una prossima pubblicazione....”.


    Mi sono domandato: “Se la chiesa di S.Potito non era a Pontito, quale sarà la sua vera collocazione e perché alcuni autori la indicano come possibile origine del toponimo Pontito?”

    Questa ricerca, non ha né la pretesa, né la presunzione di aggiungere altro a quello che già esiste, che è frutto degli studi di storici che via via citerò. La ricerca mira a chiarire in modo obiettivo che il toponimo Pontito non deriva dalla sua chiesa primitiva dedicata a S. Potito, come invece alcuni autori hanno voluto avvalorare anche solo per supposizione.

    Vediamo cosa dicono i vari autori, almeno quelli a mia disposizione.

    Giusppe Ansaldi
    La Valdinievole illustrata – Tipografia Vannini Pescia – 1897.
    Pag.170
    … PONTITO – Vuolsi, non so con qual fondamento, lo edificasse l'imperatore Tito Vespasiano, da cui trasse anche il nome; ma lasciando chi lo edificasse in principio, pare più verosimile tragga il nome da S. Potito, cui era dedicata la chiesa, quando faceva parte del piviere di S. Martino a Vellano, come appare da una carta dell'archivio lucchese del 1° luglio 910 (1)...

    La nota n. 1 dell'autore riporta: “Repetti, Dizionario Geografico ecc.”

    Repetti
    http://193.205.4.99/repetti/tester.php?idx=1194#page_1
    PONTITO DI VILLA BASILICA nella Valle Ariana, ossia della Pescia minore.– Villaggio con chiesa parrocchiale (SS. Andrea e Lucia) nel piviere di S. Quirico di Ariano, Comunità Giurisdizione e circa 3 migli a sett. di Villa Basilica, Diocesi e Ducato di Lucca.
    Del Villaggio di Pontito fra la Pescia minore e la maggiore viene fatta menzione nelle carte lucchesi fino dal 900. Sembra che la sua chiesa primitiva, dalla quale ebbe nome il villaggio, fosse dedicata a S. Potito, quando essa era sottoposta alla pieve di S. Martino a Vellano, siccome è indicato in una carta dell'Arch. Arciv. Lucch. del 1 luglio 910 citata agli Art. AVELLANA (PIEVE) e OBACA FLORA...

    Guido Biagi
    Il Valdinievole – R. Bemporad & Figlio – Firenze – 1913
    Pag. 232
    ...Cenni storici. Ritenendo come favolosa l'etimologia del nome di Pontito, che la tradizione popolare, avvalorata da qualche scrittore, vorrebbe trarre da un ponte che quivi avrebbe fatto costruire Tito Augusto, sembra molto più ragionevole che essa debba derivarsi dalla sua vecchia chiesa nei tempi remoti dedicata a San Potito...

    Carlo Gabrielli Rossi
    Le Pizzorne – Grafica Artigiana – Lucca – 1986
    Pag.204
    ...Nel 1019 Pontito faceva ancora parte di Titianae e non aveva una chiesa propria...
    La sua prima chiesa era posta nel luogo detto Chiesaccia vicino al PONS TITI che attraversa il rio sulla strada proveniente da Sorana (62)

    La nota n. 62 dell'autore riporta:
    Per questa e più ampie notizie: Egidio Jacopi, Note storiche su Pontito, I Campo Scuola Archeologico, Pontito, 1978.

    Questa nota svela l'autore e l'anno del documento dattiloscritto citato all'inizio.

    Istituto Storico Lucchese
    – Pontito, Le Pizzorne ed i paesi che le circondano – 2015
    Atti dell'11° Convegno di studi “Pontito di Valleriana: momenti di storia” Sabato 4 agosto 2012
    Pag. 74
    … In realtà una prima attestazione di una chiesa nei dintorni di Pontito potrebbe riscontrarsi in un altro documento del 1 luglio 910, relativo alla pieve di S. Martino di Vellano, nella quale risulterebbe anche la chiesa di “San Potito” da cui poi si ebbe l'odierno nome del paese di Pontito (7)...


    La nota dell'autore n. 7 riporta lo stralcio della pergamena del 1 luglio 910.

    Si può notare come gli autori utilizzano la pergamena del 910, dove è indicata la chiesa di S. Potito, per avvalorare la formazione del toponimo Pontito. Per comprendere se l'abbinamento S. Potito - Pontito è corretto non mi rimane che cercare la pergamena, che ho trovato in rete, trascritta dal Barsocchini. (4)

    Documento_MCXXIX_perg_910

    Quel poco di latino che ho appreso alle scuole medie non basta per tradurre correttamente la pergamena, quindi non mi resta che aggirare l'ostacolo prendendo spunto da alcuni elementi, sulla pergamena, che riesco a comprendere cioè alcuni beni che Pietro vescovo di Lucca scambia con Fraolmi.

    Obaca_Pergamena_910

    Fra i beni citati figura Obaca vicino alla chiesa S. Giovanni e S. Martino, di Vellano quindi non mi rimane che cercare sulla cartografia una zona denominata Obaca vicino Vellano. La zona identificata si trova a Nord di Vellano fra Vellano e Le Ravi.

    Accertata l'esistenza del luogo denominato Obaca, nel territorio di Vellano, mi sono rivolto a Publio Biagini di Vellano per avere informazioni. Publio, sempre molto disponibile a fornire informazioni, mi ha inviato le immagini di alcune pagine del libro intitolato "Vellano” che contiene un capitolo dedicato a “Obaca", di cui riporto uno stralcio: (5)

    “...Nel sec. X vi era un vasto dominio del Vescovo di Lucca al quale si riferiscono numerosi documenti dell'AAL. (6)
    Il primo è la pergamena ++ H 55 del 1° luglio 910 con la quale il Vescovo fa permuta di beni con Fraolmi del bm. Teudimundi (14); è stata pubblicata in estratto dal Bertini (P. II n.55) e per intero (salvo le lacune dovute allo stato di conservazione) dal Barsocchini ( n. 1129).
    Da questa edizione trascriviamo le parti che ci interessano: “... ego Fraolmi filio b.m. Teudimundi … dare et tradere videor tibi q.s. Petrus Episcopus, ad pars eccl. Super --- S- Silvestri … sex casis et rebus meis illis massariciiis quas habeo in loco et finibus Obaca prope eccl. S. Johannes et S. Martini quo est plebe babtisimale ubi vocitatur Avellana … “


    Al termine della trascrizione della pergamena l'autore inserisce la nota nr. 15:

    “15) Questo documento ha dato luogo ad alcuni equivoci circa la ubicazione delle chiese menzionate:
    S. Silvesto ad Obaca (P. Pieri) ansiché a Lucca.
    S. Potito a Pontito (Repetti, Ansaldi, P.F. Pieri, N. Galli Andreini) o a Lucca (Cuturri 1968) invece che a Quinto Fiorentino come a ben dimostrato Pietro Guidi in “E la chiesa di S. Potito?” (Boll, Storico lucchese 1930 n.1 e 1932 n. 3).”


    Devo consultare i Bollettini Storici. Li trovo in rete a questo indirizzo:
    http://digitale.bnc.roma.sbn.it/tecadigita...nali/CFI0348776

    La lettura del Bollettino del 1930 è abbastanza semplice, basta cliccare sull'anno, cercare la pagina con l'indice, dalla quale rilevare la pagina dove si trova l'articolo di P. Guidi “E la chiesa di S. Potito?”. Che si trova a pag. 70.
    http://digitale.bnc.roma.sbn.it/tecadigita.../unico/00000082

    Guidi1

    Guidi2

    Guidi3

    Guidi4

    Non ritengo necessario citare integralmente il contenuto del bollettino del 1932 in quanto riporta una diatriba fra il Guidi e Mons. Barsotti, autore di Lucca Sacra, e precisazioni su come è arrivato a stabilire la collocazione della chiesa di S. Potito, a supporto di quanto aveva già scritto sul bollettino del 1930.
    http://digitale.bnc.roma.sbn.it/tecadigita.../unico/00000217

    Guidi_bollettino1932

    Preso atto di quanto scrive P. Guidi, credo che sia corretto affermare che il toponimo Pontito non possa derivare dalla chiesa di S. Potito, che non è mai stata la chiesa primitiva di Pontito, pertanto rimangono aperte due ipotesi sull'origine del toponimo, ovvero:

    - derivato da “Pons Titi”, comunemente chiamato Ponte Latò, cioè Ponte la Torbola che attraversa appunto il torrente Torbola lungo l'antica strada che proviene da Sorana che, passando per Pontito, conduce al passo di Croce a Veglia e quindi nell'Emilia.

    - A causa della sua forma “Appuntito”, per possibile analogia con il vicino paese di Stiappa, in antichità Schiappa, appunto perchè la sua forma assomiglia ad una schiappa, cioè un grossa scheggia di legno che si produce per il taglio di tronchi di legno con arnese tagliente, accetta o pennato.
    ---------------------------------
    Note:
    1 - Il GARS (Gruppo Archeologico Ricerche Superficie) organizzava campi scuola a Pontito alla fini anni 70 inizi 80.
    2 - Archivio Arcivescovile Lucchese.
    3 - Pieve di Castelvecchio
    4 - Dissertazioni sopra la storia ecclesiastica lucchese, Volume 5, Parte 3 - Memorie e documenti per servire all'istoria del ducato di Lucca: Tomo V. Parte III
    https://books.google.it/books?id=lQZBAAAAY...0MCXXIX&f=false
    5 - Vellano ( note storiche) Publio Biagini, Cesare Antonio Bocci, Roberto Giuliani. Egidio Iacopi. 1980. FAG. LITOGRAFIA. PISTOIA
    6 - Archivio Arcivescovile Lucchese
    Graziano Zomini, 02 dicembre 2020

    Edited by Graziano Zomini - 31/3/2022, 17:23
     
    .
9 replies since 30/11/2020, 22:53   544 views
  Share  
.
Top